Biografia

Giuseppina Scicolone (Giusy) nasce a Roma, il 3 marzo 1960, dove vive. Frequenta corsi, presso l’“Associazione Happening” (1979-1985), diretti da Gloria Mignacca, dove impara le varie tecniche della lavorazione della creta (colombino, bassorilievo, stampi, basi per la scultura, colorazione ad engobbio e su smalto bianco e l’uso degli smalti oltre che patinature particolari). Si appoggia per i suoi lavori presso il laboratorio “Liberamente” di Maria Jacomini (1998).

Inizia così la sua attività artistica eseguendo varie opere come: “Il pensatore” (scultura tridimensionale in creta con patinatura tipo legno antico); “Castello antico” (bassorilievo base creta con patinatura anticata); “Specchiera stile liberty” (scultura con specchio); “Villa Millina” (bassorilievo); “Il lavoro dei campi” (bassorilievo); “Tra cielo e terra” alto rilievo (altorilievo); “Il volto di Cristo” (scultura).

Nel corso degli anni partecipa a varie mostre con la stessa Associazione Happening (1983-1985), con l’associazione “Villa Carpegna” (2000) presso la ‘Casine delle Civette’ di Villa Torlonia e, a Villa Carpegna (2003) con l’Associazione culturale “BramArte” (2005); al Mitreo per i duecento anni dalla nascita di Garibaldi (2007), e una mostra personale presso lo studio d’arte di Giovanni Lauricella (2008).

Insegna per qualche anno ai bambini con i quali partecipa e vince il I premio alla mostra concorso di “Villa Carpegna 2003”.

Partecipa e vince premio internazionale Festival Art 2011 di Spoleto con la scultura “Il volto di Cristo”.

Nell’ambito della Manifestazione “Roma Art Meeting” partecipa nella sezione arte alla mostra “Strade” (26 gennaio 2013) ricevendo un encomio presso la Sala della Protomoteca del Comune di Roma.

Partecipa con un disegno alla Mostra Internazionale d’arte postale “Terra d’Ulivi”, 22 dicembre 2012-31 gennaio 2013 presso il “Mitreo”.

Ha frequentato la Scuola d’Arti Ornamentali “S. Giacomo” di Roma dal 2011 al 2013, dove ha anche approfondito e perfezionato lo studio e la tecnica di lavorazione dell’argilla e di stampo artistico in gesso.

Giusy trae forza e nutrimento dalla propria passione, mai spenta nonostante gli impegni quotidiani, alla ricerca dell’espressione di qualcosa che conservi l’imprinting di chi la realizzata indipendentemente dalla tendenza del momento, che trasmette sensazioni e sentimenti.